Traduciamo l’esito di un sondaggio realizzato dalla Cooper Murphy Webb di Londra. Secondo gli autori L‘iPad della Apple è diventato il metodo preferito per la lettura delle notizie da quando posseggono la tavoletta. Inoltre il sondaggio ha scoperto che un certo numero di utenti utilizza l’iPad per la lettura dei libri e per giocare.

Il campione di 1034 Cooper Murphy Webb’s ha dato uno sguardo su come gli utenti utilizzano la tavoletta.

Tra i risultati:

Il 43% usa l’iPad più di 10 ore alla settimana.

0-2 ore 17%
2-5 ore 16%
5-10 ore 24%
10-20 ore 28%
20+ ore 15%

Spesso l’iPad viene utilizzato dentro casa

Mai 27%
Raramente 35%
A volte 22%
Spesso 11%
Sempre 5%

Il 24% usa l’iPad come principale canale di intrattenimento


iPad 24%
Portatile/Computer 33%
TV 19%
Cellulare 22%
Altro 2%

L’iPad è lo strumento tecnologico preferito nella lettura di giornali e riviste

iPad 31%
Portatile/Computer 26%
Telefono Cellulare 12%
Carta stampata 24%
lettore e-books 7%

L’iPad è lo strumento preferito per la lettura dei libri
iPad 41%
Laptop/Computer 12%
Mobile phone 4%
Print 36%
E-reader 7%

il 38% preferisce l’ iPad per navigare su internet

iPad 38%
Laptop/Computer 55%
Mobile phone 7%

 

 

La Maggioranza usa l’iPad per giocare

iPad 37%
Portatile/Computer 22%
Telefono Cellulare 6%
Console Videogiochi 35%

Sono stati intervistati 1034 proprietari di iPad inglesi, attraverso sondaggio telefonico “research administred” tra il 28 giugno e il 10 agosto 2010.

Qualche riflessione

Considerato che fino ad ora Apple ha venduto 10 milioni di tavolette (e ci congratuliamo!) e in Italia le previsioni per il 2010 non superano le 300.000 unità il pubblico potenziale è relativamente basso.
Non è detto che sia una buona strategia per un gruppo editoriale (specie se di dimensioni contenute) concentrarsi esclusivamente su questo medium.

E’ interessante comunque prevederne una larga diffusione nei prossimi anni, (non solo i-Pad, ma anche competitors come Acer e Blackberry): impossibile non tenerlo in considerazione nella ristrutturazione editoriale di una testata giornalistica.

P.S.: Avete notato le Google Charts?